storia-vetro
Le origini dell’arte vetraria
dicembre 9, 2015

INTERIOR DESIGN – Cosa c’è da sapere?

FGHG

Piccolo prontuario delle caratteristiche tecniche, dei calcoli e alcuni consigli sul vetro destinato all’interior design

Trasparenza, compattezza e omogeneità strutturale, totale inerzia chimica e biologica, impermeabilità ai liquidi, ai gas, ai vapori e ai microrganismi, inalterabilità nel tempo, sterilizzabilità e perfetta compatibilità ecologica grazie alla possibilità di riciclo per un numero infinito di volte. Queste le eccezionali caratteristiche intrinseche del vetro, interamente costituito da sostanze naturali.

Densità e massa del vetro piano

Il vetro ha una densità pari a 2,5 che corrisponde ad una massa di 2,5 kg per metro quadro per ogni mm di spessore. Ad esempio un piano in vetro per tavolo da cucina, realizzato a partire da una lastra Float di 10 mm di spessore peserà 25 kg a metro quadro. Pertanto la formula per il calcolo del peso di un vetro è: superfice calcolata in metri ( es. 1,8 metri x 0,8 metri ) moltiplicato per il millimetri delle spessore x la densità.
Nel nostro esempio, un piano per tavolo di misura 1,8 metri x 0,8 metri x spessore 10 mm x la densità di 2,5 peserà 36 kg.

Gli spessori più comunemente usati (per vetro Float o Extrachiaro monolitico) sono i seguenti:

  • Vetri per finestre e porte: 4 – 5 – 6 mm
  • Vetri per porte “tutto vetro”: 8 – 10 mm
  • Vetri per box doccia: 6 – 8 mm
  • Vetri per mensole, ripiani e tavolini: 6 – 8 – 10 mm
  • Vetri per piani di tavoli: 10 – 12 – 15 – 19 mm
  • Vetri per top da bagno e piani cucina: 15 – 19 mm

Resistenza alla flessione

Quando appoggiamo un oggetto sopra il vetro ( ad es. libri posizionati sopra una mensola di vetro ) o sottoponiamo a trazione un vetro ( es. calpestare un gradino realizzato in vetro o trascinare un frontale di un anta o di un cassetto per cucina che abbia la maniglia fissata direttamente sulla lastra in vetro o ancora quando ci appoggiamo con le spalle ad un divisorio in vetro ) questo viene sollecitato a flettersi. Il valore di resistenza alla rottura in seguito a flessione è un dato di fondamentale importanza per un progettista. Tale valore è pari a 40 Mpa (N/mmq ) per i vetri levigati ricotti ( normali, non temperati ) e da 120 a 200 Mpa ( N/mmq) per i vetri temperati. Questo valore dipende dallo spessore del vetro, dalla molatura dei bordi e dal tipo di lavorazione. Per le formule di calcolo e i coefficienti di sicurezza si consiglia di fare riferimento al sito del produttore Saint Gobain alla sezione http://it.saint-gobain-glass.com/node/834 ove sono disponibili software applicativi e formule di calcolo di elevata utilità soprattutto per chi utilizza il vetro come materiale architettonico-strutturale.

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